Perdi peso in 3 giorni con la “dieta del militare”: risultati garantiti prima della vacanza

La dieta del militare ha spopolato nell’ultimo anno: permette di perdere subito peso prima della prova costume, ma bisogna prendere in esame determinati aspetti.

Il tanto temuto momento della prova costume sta arrivando e in molti non la supereranno, soprattutto se non sono stati a regime durante l’anno. C’è chi vorrebbe recuperare all’ultimo momento e magari buttare giù quei 2-3 chili così fastidiosi che si sono piazzati sulla pancia.

Cos'è la dieta del militare
La dieta del militare è diventata sempre più popolare negli ultimi anni – ladradibiciclette.it

L’istinto è quello di mangiare poco e nulla prima del fatidico giorno, o aumentare all’improvviso le sessioni in palestra prima del pomeriggio in piscina. Oppure ancora, uccidersi di lavoro cardio, sudare e tornare a casa con dolori che durano nel tempo, in particolare se non si è abituati.

Di diete salvifiche e last minute negli anni ne sono uscite davvero tante, ognuna per tutti i tipi di esigenze, ma restano sconsigliati gli approcci iper restrittivi e dai tempi più brevi, che potrebbero avere ricadute importanti rispetto al proprio stato di salute. Precisiamo quindi che ogni piano, soprattutto per chi soffre di patologie concomitanti, deve essere concordato con il proprio medico.

Dieta del militare, il segreto per perdere peso in 3 giorni: come funziona e cosa sapere prima di iniziare

Siete a corto di tempo e volete perdere peso a tutti i costi? La dieta del militare è quello che fa per voi, ma deve essere chiaro fin da subito: non saranno tre giorni molto semplici. Infatti prevede, per 72 ore, solo 1200 calorie al giorno, seguite da riposo e poca attività fisica. Ogni ciclo, quindi, è formato da tre giorni di dieta e quattro di pausa.

Cosa mangiare nella dieta del militare
Bisogna a fare attenzione alla scelta dei cibi se si vuole seguire la dieta del militare – ladradibiciclette.it

Si predilige un approccio iperproteico, non ci sono spuntini – se non un caffè o una tisana – e le scelte migliori sono considerate tonno, pollo, tacchino, broccoli, tofu, legumi, ananas e cavolfiore. Insomma, sono tre pasti al giorno, si possono abbinare proteine e carboidrati (solo integrali), ma spesso con porzioni non troppo importanti e pochi grassi, tanto non superare le 1200 kcal al giorno.

Non proprio il massimo, dunque, anche perché si suggerisce di limitare l’esercizio fisico per rispettare una dieta così restrittiva, che non è consigliata da medici e nutrizionisti. Se non si ha tempo e serve come approccio last minute, sarà utile essenzialmente a sgonfiarsi, ma non è detto che calerà il grasso. Per quello, servono costanza e allenamento, senza possibilità di fuga e in barba alla pigrizia invernale.

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