Il talento delle Donne come motore del pensiero creativo e del cambiamento culturale: il ruolo femminile nella bike economy
Dopo Leonardo 500, che ha visto inanellare le mostre dedicate all’anniversario della morte del genio di Vinci, è la volta del talento delle Donne, come motore del pensiero creativo e del cambiamento culturale. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano ha scelto di raccontare le protagoniste del mondo dell’arte, della cultura, della ricerca, dello sport e dell’imprenditoria nel nuovo Palinsesto tematico 2020, I Talenti delle Donne, annunciato oggi in conferenza stampa, a Palazzo Marino.
Alla call pubblica, lanciata dal Comune di Milano lo scorso autunno, abbiamo risposto anche noi. Il noi è composto da me con Ladra di biciclette, il primo blog sulla bicicletta raccontata da un punto di vista femminile, e il collega giornalista Pierangelo Soldavini del Sole24Ore, co-autore del recente volume Bike Economy (Egea, 2019).
Al Palinsesto multidisciplinare I talenti delle donne cui si riconosce, in chiave culturale-pop, una funzione di laboratorio di idee e ispirazione di modelli non stereotipati, abbiamo proposto una giornata dedicata alle Donne nella Bike Economy, nella sede del Sole24Ore a Milano, con una serie di interventi esclusivamente femminili. La buona notizia è che siamo stati felicemente inclusi nel programma.
La data scelta è quella del 12 giugno 2020, il giorno in cui, 203 anni fa, l’ingegnoso barone Karl Drais, inventore della bicicletta, compì quello che si ritiene essere il primo percorso cicloturistico della Storia: 7 km dalla sua abitazione nel centro di Mannheim, fino a una vecchia stazione di posta di campagna (ora Relais Strasse) dove invertì la marcia e, pestando i piedi per terra sulla sua Draisina senza pedali, tornò indietro.
Le Donne nella Bike Economy: una finestra sul talento femminile
Il panel della giornata sulle Donne nella Bike Economy sarà composto da imprenditrici che operano nei settori abbigliamento sportivo, cicloturismo, bike hotel e fabbricazione di biciclette. Ci saranno anche storiche dello sport e marketing manager di business unit legate all’universo bici.
L’incontro vuole essere un contenitore di storie che mostrino, in chiave motivazionale, l’apporto del talento femminile alla Bike Economy. Storie che siano fonte di ispirazione per chi fa impresa, viaggia in bici e pedala nel quotidiano. Racconti che riannodano i fili narrativi con le prime donne in bicicletta che, frangendo pregiudizi e stereotipi, hanno fatto delle due ruote le prime complici di giuste istanze di emancipazione.
Tra le innumerevoli iniziative entrate nel Palinsesto, segnaliamo la mostra L’intelligenza non ha sesso al Museo del Novecento dedicata all’artista Adriana Bisi Fabbri, l’antologica di Grazia Varisco a Palazzo Reale, la personale dell’iraniana Nairy Baghramian alla GAM, la retrospettiva della fotografa Margaret Bourke-White e la mostra Le Donne del Barocco (Artemisia Gentileschi, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani) sempre a Palazzo Reale.
La mostra La scrittura delle donne alla Biblioteca Sormani porterà alla ribalta poetesse, giornaliste e scrittrici del primo Novecento. Una vita da scienziata è il titolo dell’evento all’Acquario Civico sui volti delle più grandi scienziate italiane. Il Teatro alla Scala contribuisce con La Traviata allestita da Liliana Cavani; il Piccolo Teatro mette in scena Misericordia, spettacolo fiaba di Emma Dante.
Le iniziative per le donne
Trisha Baga sarà la protagonista di una mostra al Pirelli Hangar Bicocca e le Estasi di Marina Abramovic saranno raccontate alla Biblioteca Ambrosiana con un ciclo di video. La Abramovic sarà anche presente con la sua scuola di arte performativa alla Fondazione Feltrinelli durante la ArtWeek 2020.
Sul lato teatro, saranno le Manifatture Teatrali Milanesi a presentare una rassegna di spettacoli declinati al femminile, con il titolo Le ragazze raccontano; Donne scatenate è il nome di una serie di quattro spettacoli proposti al Carcano durante la settimana della Festa della Donna. La stilista Elsa Schiapparelli, ideatrice del profumo Shocking con il flacone modellato sul busto di Mae West che sdoganò il colore rosa shocking, è la protagonista di spettacoli e incontri a cura di PACTA.
Tutte le iniziative saranno presenti sul sito italentidelledonne.it online da fine gennaio 2020. Sulle Donne della Bike Economy, vi darò presto altre notizie. Rimanete sintonizzati.