Quando si tratta di sicurezza stradale, è importante sapere cosa fare in caso di un incidente in bici: scopri le norme vigenti e come muoverti.
La sicurezza stradale è una priorità assoluta per poter vivere tranquilli nella propria città, soprattutto per coloro che si spostano su mezzi leggeri come biciclette e monopattini elettrici, per cui sono più a rischio. Anche se esistono le assicurazioni per coprire i danni derivanti da incidenti, la sicurezza personale non ha prezzo e, molto spesso, le compagnie assicurative non procedono con risarcimenti completi. Per questo motivo è importante conoscere le normative da seguire in caso di un incidente in bici, per riuscire ad ottenere ciò che ti spetta di diritto.
Va tenuto sempre a mente che la procedura per avere il risarcimento del danno in seguito ad un sinistro in bicicletta è un po’ diversa rispetto a quella per i veicoli a motore. Scopri di più nel nostro articolo, in modo tale da sapere come muoverti e che cosa fare.
Responsabilità e regole relative ad un incidente in bici: cosa c’è da sapere
Nel caso dei veicoli a motore, se si ha un incidente, esiste la procedura dell’indennizzo diretto, che consente alla vittima di rivolgersi direttamente al proprio assicuratore. Per quanto riguarda, invece, i ciclisti non è presente l’obbligo di avere una polizza sulla responsabilità civile e, di conseguenza, bisogna seguire regole differenti. Ad ogni modo, è bene precisare che i ciclisti devono comunque osservare e rispettare il Codice della strada ed evitare comportamenti che mettano a rischio la loro sicurezza.
Cosa succede in caso di incidente? La polizia dovrà redigere un verbale che indicherà eventuali responsabilità dei conducenti dei mezzi coinvolti. È importante sapere, a tal proposito, che l’autorità potrebbe multare il ciclista che non rispetta le regole del Codice della strada, compromettendo così il diritto al risarcimento. Vediamo nello specifico come muoversi:
- Se la responsabilità dell’incidente ricade sull’automobilista, il ciclista può presentare una richiesta di risarcimento all’assicurazione di quest’ultimo. Nel caso di compilazione della constatazione amichevole di sinistro, il risarcimento per danni può essere ottenuto entro 30 giorni per quelli relativi alla bici, ed entro 45 giorni per i danni fisici.
- Se il ciclista viene ritenuto responsabile parzialmente per l’incidente, si applica il concorso di colpa e il risarcimento viene decurtato di una quota proporzionale alla sua responsabilità.
- Se il ciclista ha una propria assicurazione, può ottenere il risarcimento anche da quest’ultima seguendo la procedura standard. Nel caso in cui l’automobilista non è assicurato, il ciclista può fare domanda al Fondo Garanzia Vittime per la Strada, che interverrà per liquidare il risarcimento.
- Anche il Comune può essere ritenuto responsabile dei danni subiti da un ciclista, a causa ad esempio di situazioni di pericolo sulla strada, come nel caso di cadute in tombini non segnalati adeguatamente o buche stradali.
Sapere come affrontare un incidente in bici è fondamentale per proteggere la propria salute e i propri diritti di cittadino. Conoscere le norme vigenti e seguire le procedure corrette può fare la differenza nel garantirti un adeguato risarcimento dei danni che hai subito. Ricorda sempre che la sicurezza stradale è responsabilità di tutti.