Cicloturismo in Italia, 3 itinerari (da nord a sud) da fare almeno una volta nella vita

Da qualche anno il cicloturismo sta ottenendo successi anche in Italia, oggi analizziamo tre itinerari da seguire da nord a sud.

Si tratta di percorsi da fare almeno una volta nella vita.

Cicloturismo cosa accade?
Cicloturismo, tre itinerari (LadradiBiciclette.it)

Andiamo a scoprirli più da vicino, per darvi un consiglio sulle vostre prossime avventure su due ruote.

Cicloturismo da nord a sud

La Via Francigena rappresenta un percorso immerso nella storia e nella cultura che collega Canterbury a Roma e prosegue fino a Santa Maria di Leuca. Questo itinerario, lungo oltre tremila chilometri, ha giocato un ruolo cruciale nei percorsi di pellegrinaggio medievale, fungendo da ponte culturale tra l’Europa anglosassone e quella latina. Oggi, la Via Francigena si offre ai cicloturisti come una strada attraverso la quale esplorare la varietà dei paesaggi italiani, dai borghi suggestivi alle grandi pianure coltivate, passando per pievi romaniche e colline incantevoli.

Non tutti possono dedicarsi al completo percorso della Via Francigena. Fortunatamente, esistono opzioni più brevi che permettono di assaporare la bellezza del cammino. Tra queste vi sono il tratto da Siena a Roma, ideale per una settimana in mtb attraversando Toscana e Lazio; una pedalata rilassante lungo la Dora Baltea da Aosta a Ivrea per un fine settimana; o ancora il viaggio artistico lungo la via del romanico da Mortara a Piacenza in tre giorni. Per gli amanti delle sfide fisiche si suggerisce l’itinerario Appennino-Apuane-Lunigiana.

Cicloturismo come funziona?
Le vie del cicloturismo (LadridiBiciclette.)

La ciclovia Aida (Alta Italia da Attraversare) è un progetto nato dall’impegno dei volontari della FIAB che collega Moncenisio a Trieste attraversando il nord Italia su 930 chilometri. Quest’itinerario sfrutta strade già esistenti e vie a basso traffico con lo scopo di promuovere l’uso della bicicletta sia come mezzo turistico sia come alternativa sostenibile alla mobilità quotidiana. La maggior parte del tragitto è pianeggiante rendendolo accessibile ad un vasto pubblico di ciclisti.

Il viaggio sulla ciclovia Aida offre panorami variati della **Pianura Padana** con tratti prevalentemente pianeggianti ma anche alcune lievi salite nelle zone collinari come in Franciacorta o sulle morene del Garda. Il mix tra sterrato e asfalto richiede una bici versatile come una mtb o gravel bike. Inoltre, grazie al crowdfunding sono state finanziate numerose iniziative promozionali che hanno contribuito alla realizzazione dell’itinerario.

La Ciclovia dei Parchi della Calabria invita i ciclisti a esplorare le aree interne meno note ma ricche di fascino della regione su 545 chilometri che toccano quattro parchi nazionali/regionali estesi su oltre 300 mila ettari. Il tragitto propone incontri con paesi arroccati su colline, boschi densissimi ed elementi naturalistici ed enogastronomici distintivi dell’Italia meridionale.

Adatta anche alle famiglie grazie ai suoi tratti prevalentemente asfaltati ma tranquilli dal punto di vista del traffico automobilistico, questa ciclovia offre panorami mozzafiato degli Appennini calabresi fino ad arrivare allo splendido lungomare reggino definito “il più bel chilometro d’Italia”. Nel 2021 ha ricevuto l’Oscar del Cicloturismo “Italian Green Road Award” ed è stata inclusa nell’itinerario EuroVelo 7 nel giugno 2024.

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