Patente, tra 6 mesi non l’avremo più: rivoluzione totale in Italia

Presto potremo dire addio alla patente come la conosciamo, sarà sostituita da un sistema molto più comodo. Le notizie sono confortanti. 

Non esiste paese al mondo in cui sia consentito mettersi alla guida di un veicolo senza possedere la licenza di guida che consente di farlo. Il nostro poi è uno dei più severi in tutto il pianeta in quanto a multe per chi viene sorpreso senza patente, senza la patente giusta per un determinato tipo di veicolo o addirittura, per chi ha semplicemente saltato gli esami e si è messo alla guida senza averla mai conseguita!

Guidare senza aver mai ottenuto la patente significa andare incontro ad una delle multe più salate del Codice della Strada con una sanzione fino a 30mila euro e il fermo amministrativo del veicolo; anche una banale dimenticanza però costa cara dato che dimenticare la patente a casa costa una multa tra i 42 ed i 173 euro anche se l’avete conseguita regolarmente.

Sarà capitato a tutti di dimenticare il documento almeno una volta. Per fortuna, con un esperimento lanciato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale, questa eventualità verrà del tutto scongiurata. Si, perché una cosa che è impossibile dimenticarsi a casa di questi tempi è lo Smartphone che è ormai praticamente una nostra estensione.

Con It Wallet non scordi la patente, ecco come funziona

Nel 2024 sono cominciati i primi esperimenti con un pool di italiani molto selezionato per IT-Wallet ossia il sistema che consente di portare tutti i documenti – comprese patente e tessera sanitaria – in formato digitale e senza dover tenere materialmente un documento cartaceo o formato tessera nel proprio portacarte o portafogli. L’esperimento andrà via via estendendo fino al genaio 2025 con questo periodo che sarà un po’ la prova del nove.

Tutti i documenti, tramite questo innovativo sistema, potranno essere immagazzinati sullo Smartphone grazie all’applicazione Io, una app gratuita messa a disposizione dalle autorità del nostro paese per accedere in modo più rapido ai servizi pubblici di ogni genere. Il progetto ha un obiettivo a lungo termine fissato per il 2026: arrivare a comprendere ogni documento con validità in Unione Europea in un portafoglio digitale noto come Eudi Wallet.

Questo processo proseguirà quindi step dopo step e, qualora dovesse avere successo, ci consentirà nel giro di un periodo variabile tra i sei mesi ed i due anni di dire completamente addio ai documenti materiali in favore di una raccolta digitale accessibile dal nostro cellulare in ogni momento. Insomma, la scusa del “mi sono dimenticato a casa la patente” da dire all’agente al posto di blocco non reggerà più, molto presto.