Patente, addio ai vecchi quiz: adesso cambierà tutto

Cambiamenti in arrivo per i quiz della patente, adesso le cose si fanno difficili. Se devi prendere la patente o hai un amico o parente che deve farlo, devi sapere tutto. 

E’ lo spauracchio dei ragazzi delle ragazze che si avvicinano ai 18 anni e devono sostenere quello che forse, ai loro occhi, è ancora prima dell’esame di maturità una tappa che segna l’ingresso nell’età adulta. Stiamo parlando ovviamente dell’esame della Patente B che porta ogni anno milioni di promozioni ma anche tantissime bocciature al teorico prima ancora che al pratico.

I test per la patente non sono una cosa da prendere sottogamba per quanto riguarda i quiz scritti, quelli a cui bisogna rispondere a crocette semplicemente con un “vero” o “falso”. Infatti, un terzo dei partecipanti all’esame scritto ogni anno nel nostro paese fallisce il quiz. Considerando che ci sono solo tre tentativi prima di dover pagare da capo il corso, meglio andare preparati!

I famosi quiz si possono trovare su diversi testi o app ufficiali spesso legate al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, ma attenzione ad aggiornare bene queste fonti perché non è scontato che abbiate per le mani i mezzi giusti per arrivare a superare il test. Infatti, in questi giorni stiamo assistendo a dei cambiamenti radicali per quanto riguarda i quiz della patente.

Test della patente, cambia tutto

Un primo cambiamento aveva interessato i test della patente tre anni fa quando, con la normativa entrata in vigore a partire dal 20 dicembre 2021, l’esame è diventato un test da 30 domande da affrontare in 20 minuti con massimo tre errori. Prima, erano 40, in trenta minuti con massimo quattro errori. I cambiamenti però sono arrivati anche più di recente.

La recente circolare n. 19281 del 5 luglio 2024. prevede tanto per cominciare domande con un testo più semplice e che vada dritto al punto per aiutare gli studenti con DSA o disturbi legati all’apprendimento. I testi poi dovranno subire un aggiornamento non appena entreranno in vigore – salvo clamoroso dietrofront – le normative contenute nel Nuovo Codice della Strada italiano.

Da segnalare poi la questione del foglio rosa che non sarà più rilasciato in automatico dopo il superamento dell’esame di teoria ma dopo il superamento di un numero da stabilire di guide in strada. Insomma, quando arriverà il momento di sostenere l’esame teorico e in seguito pratico ci saranno diverse cose che dovrete tenere a mente se volete superarlo.