Le novità del 2025 per le bici: perché il mercato, con tutte queste novità, rinascerà

Il mercato delle biciclette in Europa presenta una dinamica complessa, caratterizzata da una leggera flessione nelle vendite che, tuttavia, non sembra scalfire l’ottimismo prevalente nel settore.

La relazione annuale di CONEBI, resa pubblica da ANCMA in Italia, fornisce un’analisi approfondita dello stato attuale del mercato e delle sue prospettive future.

Secondo il rapporto CONEBI 2024, si registra un calo nelle vendite di biciclette tradizionali, accompagnato da una lieve diminuzione anche per le biciclette elettriche. Nonostante ciò, le eBike continuano a mostrare un trend generalmente positivo rispetto ai livelli pre-pandemia. Con 11,7 milioni di unità vendute nel 2023, il mercato ha rallentato rispetto ai 14,7 milioni del 2022. Ciononostante, la domanda di eBike rimane forte con ben 5,1 milioni di unità vendute.

Nonostante la riduzione delle vendite registrata nel periodo considerato, gli investimenti nel settore biciclette sono rimasti sostanzialmente elevati. Nel corso del 2023 sono stati investiti più di 1,9 miliardi di euro nella capacità produttiva dell’UE, con finanziamenti destinati alla costruzione di nuovi stabilimenti e magazzini in diversi Paesi europei. Tuttavia è importante notare come la produzione abbia subito un calo più marcato a causa della riduzione delle vendite e dell’eccesso di scorte accumulate nell’anno precedente.

Novità bici 2025: tra sfide e opportunità

L’associazione CONEBI guarda al futuro del mercato europeo delle biciclette con ottimismo fino al 2030. Si prevede un aumento significativo della domanda grazie all’introduzione di politiche favorevoli nell’ambito del Green Deal europeo. Massimo Panzeri, Presidente della CONEBI, enfatizza l’importanza delle politiche efficaci per promuovere la mobilità ciclistica** su scala continentale.

L’Italia occupa una posizione strategica all’interno del mercato europeo della bicicletta. Mariano Roman, presidente di Confindustria ANCMA, evidenzia il grande potenziale ancora inesplorato nel nostro Paese per quanto riguarda la promozione della cultura ciclistica e lo sviluppo di infrastrutture dedicate alle due ruote. È fondamentale che tali sforzi siano supportati da un impegno istituzionale significativo per valorizzare appieno questo potenziale.

Attraversando momenti sia sfidanti che promettenti, il settore della bicicletta si muove verso il futuro con determinazione, puntando su innovazione ed espansione come chiavi per superare le difficoltà attuali ed esplorare nuove opportunità.